Palestrina per Neonato: Guida all'Acquisto 2019
La Palestrina per i neonati è uno dei giocattoli più venduti negli ultimi periodi perché permette al bambino di sviluppare una serie di abilità e capacità in totale sicurezza. E’ per questo motivo che viene consigliata da tutti i pediatri e dagli educatori infantili e che le principali aziende che realizzano e commercializzano articoli per la prima infanzia sono sempre più impegnate nella creazione di questo articolo. E’ quindi molto riduttivo e limitante considerarla come un semplice giocattolo, ma è in realtà un vero e proprio supporto e aiuto per lo sviluppo psicofisico e motorio del bimbo. Periodicamente le imprese specializzate creano nuovi modelli, versioni e colori per essere in grado di fornire a bambini (e genitori) sempre delle novità e per riuscire a emergere rispetto ai loro competitors. Su questo sito troverai una guida all’acquisto sui migliori modelli di tappeti e palestrine, oltre alle recensioni dei cataloghi delle migliori marche!
Un gioco, ma non solo! Le top 3 palestrine 2019
Palestrina per Neonati o Tappeto Gioco?
Attenzione a non confondere, però, il Tappeto Gioco con la Palestrina per bambini: esiste una vera differenza
Le persone meno esperte e che magari non hanno dei bambini piccoli potrebbero credere che il Tappeto Gioco e la Palestrina siano lo stesso articolo. In realtà non è proprio così, ma esiste una sottile differenza soprattutto per quanto riguarda il periodo in cui viene utilizzata e gli obiettivi che permette di raggiungere. Certo il mondo dei prodotti per l’infanzia è così vasto che è logico confondersi, ma pensando ai due termini si capisce già la differenza.
Il Tappeto Gioco per Bambini
Con Tappeto Gioco si intende un vero e proprio tappeto (che molte aziende chiamano anche copertina) molto colorato e disegnato, di solito con delle tasche e dei giocattoli ad esso attaccati, che favorisce lo sviluppo fisico del neonato. I giochi possono essere afferrati, mordicchiati, guardati e girati sui vari lati.

Di solito sono luminosi e emettono suoni, rumori, canzoncine e luci. Lo scopo, quindi, è quello di facilitare lo sviluppo di tutti i sensi allo stesso modo. E’ molto utile perché permette di utilizzarlo fin dai primi mesi del bambino. E’ infatti molto morbido e caldo, quindi estremamente sicuro. Tutti i suoi particolari sono ben fissati al tappeto perciò non c’è nessun rischio che vengano ingeriti dal bambino. I tappeti gioco hanno varie dimensioni e per questo motivo i più grandi possono essere utilizzati da zero fino a tre anni. Diventano, infatti, in molti casi un vero e proprio elemento di accompagnamento della giornata del bambino (pensate ad esempio a quando lasciate i vostri bimbi all’asilo la mattina: uno dei primi momenti che caratterizza la loro giornata è proprio l’accoglienza sul tappeto. Ci sarà un motivo se è così).
La differenza tra il Tappeto Gioco e la Palestrina
La Palestrina, invece, è un articolo più complesso e articolato perché, oltre ad avere come base per l’appoggio del bambino un vero e proprio tappetino, è dotata di una struttura aerea che vuole riproporre un vero e proprio parco giochi di divertimento per il bambino. Oltre a prendere i diversi giocattoli presenti sul tappeto, il bimbo verrà attratto da tutti gli elementi che pendono sopra il suo volto e che sono estremamente alla sua portata. Rispetto al tappeto, quindi, viene molto più stimolata la motilità del neonato. Anche qui i soggetti possono essere molto differenti: le diverse aziende hanno realizzato più versioni di palestrine, da quelle con gli animali a quelle con le stelle o con i pupazzetti e così via.

Le principali caratteristiche da ricercare in una Palestrina per bambini
Nonostante ogni azienda produttrice di articoli per la prima infanzia cerchi di distinguersi dalle altre, ci sono degli elementi e delle caratteristiche che tutte le Palestrine per neonato devono possedere e che ogni cliente deve ricercare. Si tratta di elementi che ne garantiscono in primo luogo la sicurezza nell’utilizzo, fin dai primi mesi di vita del bambino, sia anche in termini di svolgimento delle funzioni per cui è stata davvero realizzata e per cui viene quindi acquistata.
La sicurezza del Giocattolo
Innanzitutto, la prima caratteristica che si deve ricercare è la sicurezza del giocattolo. Ogni genitore ricerca proprio questa prerogativa nel momento in cui acquista un qualsiasi articolo per il proprio bambino e anche in questo caso non si può prescindere da tale prerogativa. Parlare di sicurezza, però, include diversi elementi da analizzare singolarmente per meglio comprendere di cosa si tratti. Innanzitutto si deve considerare la sicurezza dei materiali utilizzati e della manifattura per la realizzazione della Palestrina. I materiali usati devono essere atossici (i bambini piccoli, si sà, mettono tutto in bocca), resistenti (non si deve in alcun modo correre il rischio che alcune parti si possano staccare, con la possibilità che il bimbo possa ingerirne delle parti anche minuscole), morbidi e in grado di attutire ogni possibile urto o colpo (i bimbi vengono poggiati direttamente sul tappetino della palestrina che viene poggiata sul pavimento. Questo significa che il neonato deve essere protetto dal freddo delle piastrelle e dalla loro durezza).
La stabilità della Palestrina
La Palestrina, poi deve essere stabile, non deve cioè traballare ogniqualvolta il bimbo la tocchi con mani e piedi, col rischio che se la rovesci addosso. Anche tutti i giochi, pupazzi, palline… attaccati alla struttura devono essere fissati con estrema cura e nella certezza della massima resistenza. Un altro aspetto da non sottovalutare è il fatto che tutti gli elementi che costituiscono la Palestrina, dai giochi accessori al tappetino, devono essere facilmente lavabili per garantire la massima igienicità possibile del giocattolo. Da questo punto di vista è sempre consigliabile scegliere dei modelli che possano essere lavati in lavatrice (sia per la comodità che ne deriva, sia per la migliore garanzia del risultato finale). Tutte le indicazioni per la cura e il lavaggio devono essere indicate sulla confezione di vendita: la maggior parte delle marche indica la possibilità di lavare in acqua in lavatrice, non a secco e di non stirare l’articolo. I modelli più accurati e studiati, poi, hanno anche i bordi rialzabili. Questo aspetto può sembrare secondario, ma in realtà non è per nulla così perchè la possibilità di alzare e fissare i bordi laterali (di solito con appositi laccetti o cinghiette o con dei bottoni) garantisce la possibilità di meglio “custodire” il bambino, soprattutto quando, dopo i primi mesi di sviluppo, sarà molto più attivo e mobile, cominciando a rotolare.
Attenzione all’aspetto Ludico e Cognitivo della Palestrina Gioco
Dopo tutte queste caratteristiche prettamente costruttive da analizzare con cura, si dovrà poi prendere in considerazione l’altro aspetto, quello prettamente ludico e cognitivo. Si dovrà quindi analizzare con cura quali sono i giochi, i colori, le luci, le immagini… che compongono la Palestrina per valutare con attenzione quali saranno tutti i sensi, i parametri e la psicomotricità che il bambino potrà sviluppare nel tempo e con il suo uso.
Quale è il periodo migliore per utilizzare la Palestrina per neonati
La Palestrina è un giocattolo che accompagna il bambino per diversi mesi durante la sua crescita e il suo sviluppo perché, in ogni fase di vita, lo aiuterà a compiere e progredire un senso, un’attività e una funzionalità differente. Innanzitutto i genitori potranno utilizzare questo giocattolo dai due mesi e mezzo ai sei mesi circa (si tratta naturalmente di indicazioni molto generali perché dipendono da ogni singolo bambino, genitore, pediatra e caratteristiche della Palestrina acquistata). Prima dei due mesi non ha nessuna utilità l’utilizzo di questo dispositivo dal momento che il bambino non ha ancora uno sviluppo osseo tale da permettergli di stare abbastanza dritto e rigido per farsi attirare dai giochini sospesi, così come non ha ancora la visione così chiara e nitida per lasciarsi incuriosire dai diversi giochini. Dai due mesi e mezzo circa, tre al massimo, il bambino può essere lasciato sul tappetino della copertina per circa dieci minuti al giorno sotto la supervisione costante di un adulto sdraiato sulla pancia con il duplice scopo di stimolarlo con tutti gli elementi appesi dalla struttura e favorire lo sviluppo e rinforzare la colonna vertebrale e l’apparato scheletrico (il bimbo comincerà a muoversi per afferrare i diversi giochini e cercherà anche di sollevare il collo per guardali meglio.

Quindi anche il collo verrà rinforzato progressivamente). A partire dai cinque mesi il bambino potrà essere posizionato sia sulla schiena sia sulla pancia, anzi comincerà a rotolarsi e a girasi in piena autonomia, quindi comincerà ad essere attratto non più solo dagli elementi sospesi della struttura, ma anche dai colori, dalle tasche, dalle immagini, dagli specchi… presenti sul tappeto. In questo periodo, quindi, l’attenzione dei genitori dovrà essere massima dal momento che il bambino potrebbe addirittura uscire dal tappetino della Palestra ed è in questa fase, perciò, che i giocattoli migliori sono quelli in cui è possibile rialzare ed agganciare i bordi che diventano così davvero contenitivi. Esistono però dei modelli molto più completi (e naturalmente anche più costosi) che possono essere utilizzati anche quando il bambino è più grande perchè lo accompagnano in maniera davvero efficiente durante il suo sviluppo e durante il cambiamento delle posizioni che riesce ad assumere. Alcune aziende, infatti, permettono ai genitori di staccare gli archi dellastruttura aerea e questo fa sì che il bambino possa continuare ad utilizzare il giocattolo quando, ormai più cresciuto, comincia anche a gattonare, muoversi ed alzarsi. In questo modo comincerà a vedere ed utilizzare il giocattolo anche da prospettive differenti.
Partendo da tutte queste considerazioni è possibile effettuare la scelta migliore per l’acquisto della Palestrina per il proprio bambino
Per riassumere, quindi, quando i genitori si accingeranno ad acquistare la Palestrina per il loro bambino dovranno scegliere una marca e un modello che abbia le seguenti caratteristiche:
- sia realizzata con materiali di prima qualità e resistenti
- sia facilmente lavabile, meglio se in lavatrice
- abbia i bordi rialzabili e agganciabili
- sia realizzata in estrema sicurezza perchè i diversi elementi e particolari non si stacchino e possano essere ingeriti dal bimbo
- abbia il supporto aereo stabile abbastanza grande da poter essere utilizzato anche quando il bimbo ha cinque o sei mesi
- abbia un tappetino di base caldo, morbido, imbottito e abbastanza grande da favorire la motilità nel bimbo, compreso il rotolamento
- tutti i giocattoli presenti sia sul tappetino sia sul supporto permettano lo sviluppo di tutti i sensi, delle attività e delle funzionalità del bambino
- possa essere smontato eliminando gli archi perchè il bimbo possa utilizzarla anche quando comincia ad alzarsi e camminare
Da leggere: Palestrina Neonato, a quanti mesi?
Tutte le principali Palestrine realizzate dalle aziende che realizzano articoli e giocattoli per la prima infanzia hanno queste caratteristiche perciò i genitori possono acquistarla in qualsiasi negozio specializzato in estrema sicurezza, così come possono cercarle online sui siti web delle case produttrici o, più semplicemente, su Amazon o simili. Naturalmente questo vale solo per gli articoli certificati e sicuri, non per quelli realizzati da aziende “avventizie” e sconosciute che, comunque, a prescindere non dovrebbero mai essere prese in considerazione in fase di acquisto

Attenzione, però a non cercare l’eccesso perché vi sono dei modelli e degli articoli che sono così ricchi e carichi di elementi da arrivare addirittura a stancare con il tempo il bambino proprio perché si vedrà attratto da così tante luci, colori, suoni, elementi e particolari che non saprà davvero verso quali rivolgersi. si potrebbe sentire, in un certo senso, quasi smarrito per questo. I modelli migliori sono quelli in cui i giochi sugli archetti non sono fissi, ma possono essere spostati e fatti scivolare dal bambino. Perfette, ad esempio, sono le versioni in cui vi sono delle file di palline o dischetti che il bimbi può far scorrere avanti e indietro per tutta la lunghezza del supporto. Naturalmente l’uso della Palestrina deve essere regolato nel tempo dai genitori e dalla conoscenza che hanno del loro bambino. Saranno loro a capire quando alzare, ad esempio, i supporti, quando aggiungere nuovi elementi, se alzare i bordi laterali, se eliminare gli archetti e via dicendo. Sicuramente devono essere smentite tutte quelle coppie che criticano questo importante giocattolo perché lo considerano solo come una sorta di “supporto” su cui lasciare il bambino per qualche momento, non capendo, invece, le grandi potenzialità connesse.
Lo sviluppo dei cinque sensi grazie all'utilizzo della Palestrina fin dai primi mesi di vita del bambino

Come detto, l’uso della Palestrina fin dai primi mesi di vita e sviluppo del bambino permette di agire positivamente sulle funzionalità sensoriali del bambino. La Palestrina, quindi, è un valido supporto per la sua psicomotricità e per lo sviluppo cognitivo del bimbo, oltre che un valido supporto per i genitori che sapranno di poter lasciare per sempre più tempo il bimbo sul suo tappetino in estrema sicurezza. Innanzitutto la vista: le Palestrine dei bambini, così come tutti i loro giocattoli, sono caratterizzate da avere elementi colorati, disegnati, luminosi, specchi, con forme e dimensioni differenti. Non si tratta di particolari lasciati al caso o azzardati perchè sono tutti questi elementi che devono attirare la curiosità del bambino, facendolo muovere, allungare le mani, alzare le braccia e sollevare il collo. Anche il passaggio da elementi di un colore ad altri di uno differente è fondamentale per permettergli di sviluppare la capacità di cogliere le differenze e i confini. Lo specchio che spesso si trova sul tappeto o sugli elementi aerei rifletterà la sua immagine. L’udito verrà stimolato dalle campanelle, dalle canzoncine, dai rumori che i diversi giocattolini appesi agli archetti emettono, sia da soli, sia quando vengono toccati, schiacciati o colpiti dal bambino. Il tatto non è da sottovalutare perchè il bambino potrà entrare in contatto con materiali diversi, anche per forma e consistenza che gli permetteranno di sviluppare anche la motilità delle dita. Da non sottovalutare l’influsso positivo sulla dentizione: qualsiasi nonno o genitore sa che i bambini mettono sempre tutto in bocca, come se volessero davvero assaggiare ogni cosa. Non si tratta di uno dei cinque sensi ufficiali, ma la motilità non deve essere assolutamente sottovalutata e dimenticata.
Le migliori Palestrine per neonati in vendita nel 2019
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Le migliori Palestrine per neonati in vendita nei principali negozi specializzati per l’infanzia nel 2019 sono:
Palestrine per neonato Cam
Cam è un’azienda leader nel mercato dei prodotti per l’infanzia tutta italiana che realizza Palestrine davvero validissime. Il tappeto è imbottito e colorato e l’arco superiore è costituito in realtà da due archi si incrociano e vanno ad agganciarsi ai quattro angoli del tappeto di base. Sono disponibili in diversi colori e con vari soggetti, anche a seconda che sia per un maschietto o una femminuccia. Sul tappetino sono presenti dei morbidi peluches.
Palestrine per neonato Chicco
Chicco è forse l’azienda più conosciuta e storica per l’infanzia ed è tra quelle che per prima ha realizzato delle Palestrine. I modelli disponibili sono molto più numerosi: vi sono quelle con tappeto rotondo, rettangolare o quadrato, con bordi rialzabili o semplici. Il tappetino è imbottito e molto morbido. Il tema principale è quello degli animali che arricchiscono gli archi aerei. Sono disponibili sia nella versione con gli archi incrociati, sia nel modello con arco singolo posizionato perpendicolare rispetto al tappetto. I colori sono molto accesi e vivaci.
Palestrine per neonato Clementoni
Clementoni negli ultimi anni si è molto avvicinata al mondo dei neonati, anche con le palestrine. Esiste una versione più economica in cui il tappetino non è incluso, perciò deve essere eventualmente acquistato separatamente ed altre, in versioni già complete, che lo comprendono già nella confezione. Clementoni punta soprattutto sui suoni e sulle musiche. Esiste, infatti, addirittura un modello che nella parte finale del tappetto ha un piano che il bambino può letteralemente suonare con i suoi piedini quando sgambetta. Un modello disponibile sul mercato è addirittura dotato di un piccolo box da posizionare sul tappeto che permette di essere utilizzato quando il bimbo aumenta le sua capacità motorie per aumentare il grado di sicurezza
Palestrine per neonato Fisher Price
Altra azienda leader del mercato e sinonimo di sicurezza. Anche qui il suono e la musica la fanno da padrone con la possibilità per il bambino di suonare con i piedini il “pianoforte” posto in fondo al tappeto. Diverse le forme, i colori e le dimensioni dei tappeti presenti in commercio, vi è un modello estremamente imbottito in cui il tappeto può davvero essere considerato quasi come un piccolo materasso. Diventa adatto soprattutto per i bambini più piccoli anche perché ha una forma estremamente ergonomica.
Palestrine per neonato Ikea
Si chiama Leka ed è sicuramente tra le palestrine più economiche presenti sul mercato, in virtù delle economie di scala che l’azienda svedese riesce a realizzare. Può essere lavata in lavatrice e non deve essere stirata, ma sicuramente è molto più essenziale e minimalista rispetto a quelle delle marche concorrenti. E’ infatti costituita da un semplice tappetino, dai due archetti incrociati con tre elementi centrali pendenti. Non ci sono quindi luci, suoni, specchietti o elementi luminosi, quindi permette solo lo sviluppo della vista, dell’attenzione, della motilità, ma non l’udito. Può essere, naturalmente, acquistata solo nei centri Ikea o tramite il sito ufficiale dell’azienda
Palestrine per neonato Tiny Love
Azienda crescente nel mercato dell’infanzia, realizza palestrine che sono dei veri e propri luna park. Il colore, le luci, i suoni, gli specchi e gli animali la fanno da padrone. Ogni elemento è curato e ricercato in ogni dettaglio e particolare, addirittura vi è un modello con un doppio arco per cui vi sono due livelli di altezza verso cui il bambino sarà proiettato per afferrare i giochini e divertirsi imparando. Gli archetti sono regolabili a diverse altezze e sono anche eliminabili, in modo tale da accompagnare il bambino durante la sua crescita fino ad essere utilizzata anche quando comincerà a gattonare e camminare
Palestrina per neonati Brevi
Altra azienda per l’infanzia tutta italiana che realizza palestrine davvero colorate e divertenti. Disponibili in diverse forme, colori e dimensioni, vi sono modelli dal tappeto molto imbottito a quelli, invece, con la base molto più sottile. Queste ultime sono adatte soprattutto i bimbi più grandicelli che iniziano a gattonare e camminare e quindi hanno la necessità di avere una base più stabile. La scelta dei colori è stata rivolta verso le tonalità più tenui e ai colori pastello, rispetto ai toni più accesi e luminosi.
Altre informazioni utili sulle Palestrine per Bambini appena nati
Tutte le informazioni relative alle principali Palestrine per neonati presenti sul mercato possono essere ritrovate sui diversi siti aziendali, ma anche sui vari portali web di comparazione dei prodotti o sui blog sull’infanzia che spopolano in internet. Molto utili sono anche le diverse recensioni lasciate da chi ha già acquistato i prodotti. Acquistare una Palestrina per Neonato è molto semplice, sia perché sono disponibili in tutti i maggiori centri commerciali e negozi per la prima infanzia, sia perché sono presenti in tutti i più importanti siti di compravendita, con la possibilità di poter spesso usufruire anche di importanti promozioni e offerte. Da un punto di vista economico, i prezzi sono molto variabili, soprattutto in funzione delle dimensioni e della complessità del gioco, ma in media con una spesa tra i 50 e i 100 euro è possibile acquistare un articolo di qualità più che discreta e di una marca riconosciuta e valida.
Palestrine per Neonato, un mondo da scoprire!
Le informazioni che hai trovato in questo articolo non sono sufficienti? Ecco il nostro archivio di articoli sulle Palestrine per Neonato: e se manca qualcosa, non esitare a comntattarci 🙂
- Palestrina Neonato: a quanti mesi?Maggio 16, 2019/0 Comments
- Palestrina per Neonato usata, ne vale la pena?Marzo 5, 2019/
-
-